SOGGIORNO CLIMATICO
GRANDI INVALIDI DEL LAVORO
ANNO 2025
VISTO il D.P.R. 18/04/1979 n. 641 recante “Trasferimento alle regioni ed ai comuni delle funzioni di carattere assistenziale non previdenziale svolte dall'I.N.A.I.L.” che stabilisce all’art. 2 che “Le funzioni svolte dall'INAIL di cui al capo IX, che concerne i grandi invalidi del lavoro, del testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, approvato con DPR 30 giugno 1965, n. 1124, relative all'assistenza materiale e morale, comprensiva degli interventi economici straordinari, dei soggiorni per cure termali e climatiche, del ricovero in case di riposo, dell'assistenza scolastica in favore di invalidi e loro figli nonché gli interventi per favorire la vita di relazione degli invalidi, sono attribuite ai comuni singoli o associati ed alle comunità montane, ai sensi degli art. 22, 27 e 42 del DPR 24 luglio 1977, n. 616”; VISTA la Delibera di Giunta Comunale n. 171 del 04.08.2023 con cui questo Ente ha stabilito i criteri per la concessione di contributi per soggiorni per cure termali e climatiche in favore dei Grandi Invalidi del Lavoro; si comunica che anche per l’anno 2025 è possibile usufruire del suddetto contributo. Gli interessati possono inoltrare istanza al Comune di Giovinazzo entro e non oltre i
Per partecipare al Soggiorno Climatico i Grandi Invalidi del Lavoro devono essere titolari di rendita a termine revisionale scaduto.
Gli interessati possono inoltrare istanza al Comune di Giovinazzo entro e non oltre il
30 giugno 2025
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
- Attestazione rilasciata dall’INAIL (Mod. 238)
- Autocertificazione reddituale;
- Certificato medico, rilasciato da specialista dell’ASL per la patologia dell’invalido, che accerterà la necessità dell’accompagnatore;
- Fotocopia documento di identità;
- Fotocopia codice fiscale.
Ai Grandi Invalidi del Lavoro richiedenti il soggiorno, qualora le disponibilità finanziarie risultassero sufficienti, sarà garantito il rimborso delle spese sostenute per l’intero soggiorno fino a una quota pro-capite giornaliera stabilita dall’amministrazione.
Qualora la disponibilità finanziaria non fosse sufficiente, l’intero contributo a disposizione per il soggiorno sarà ripartito fra i richiedenti, così come previsto dalla delibera giuntale n. 171 del 04/08/2023.
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali.